RECENSIONE Una promessa di Natale di K.C. Wells

TRAMA

L'ultima cosa che Micah Trant si aspetta di trovare in mezzo alla neve, sul ciglio
della strada, è un uomo che è stato chiaramente picchiato, e quando scopre
l’identità del malcapitato, capisce che è qualcosa di più di una semplice
coincidenza. Come buoni samaritani, Micah e suo padre offrono ospitalità allo
straniero, così che possa recuperare. Dopo tutto, è quasi il Giorno del
Ringraziamento, e Greg non è in condizioni di viaggiare per ritornare a casa.
Quell’offerta, però, non è una mossa del tutto altruistica: Micah vuole delle risposte,
e non è l'unico.
Greg non riesce a credere a come siano andate le cose. Le probabilità che fosse
proprio Micah a trovarlo erano praticamente inesistenti, ma accetta comunque la
sua offerta. Man mano che i giorni diventano settimane, Greg impara a conoscere la
famiglia di Micah e arriva a rendersi conto che, stare con loro per un Natale del
Wyoming, potrebbe sul serio fornirgli le risposte che sta cercando.
Ma la magia delle vacanze regalerà anche qualcosa che Micah e Greg non si
aspettavano proprio.

 RECENSIONE

«Ed è Natale, fratellone, il momento ideale per la magia e i miracoli. »

Amo il Natale in ogni sua sfaccettatura, e soprattutto questo periodo in cui si scrivono storie che
hanno come apripista proprio il Natale.
Ho letto tre romanzi di K.C. Wells e sono sempre stata felice ogni volta che sono arrivata alla parola
fine.

L’elemento che caratterizza lo stile di quest’autrice, l’ho riscontrato in ognuno delle sue storie lette,
è la tenerezza unita a una straordinaria dolcezza che si evince da ogni parola, gesto che i
protagonisti trasmettono l’uno all’altro e al lettore.
In prossimità delle festività natalizie è bello poter leggere di storie che hanno questo denominatore
in comune, i nostri protagonisti sono Micah e Greg, sono due ragazzi che s’incontrano in
circostanze davvero insolite e dolorose, ma hanno l’appoggio concreto di un padre che nasconde un
segreto e di una sorella che vuole la felicità per suo fratello.

Greg sorrise. «Deve essere un tratto distintivo della famiglia Trant, è così facile
parlare con voi, ispirate fiducia.» «Buono a sapersi.» Tutto ciò che voleva fare era
chinarsi e baciarlo sulle labbra, ma si trattenne. Non era il momento, non quando le
sue emozioni erano provate da ciò che aveva raccontato. Ci sarebbe stata un’altra
occasione e, quando sarebbe successo, Micah non si sarebbe trattenuto

Non uscirà più nulla dalle mie dita, quindi se volete trascorrere delle ore piacevoli che vi terranno il
cuore colmo di tenerezza, regalatele a questo nuovo romanzo della Wells, non sarà uno dei soliti a
cui siete abituati, ma se volete gustare la magia del Natale, allora non potete perderlo. Io ve lo
consiglio, poi ognuno fa la sua scelta.
La mia valutazione è 3 per essere una dolce e tenera novella, 2 per la sensualità per le scene molto
molto soft
Grazie a tutti voi per l’attenzione, buona lettura e alla prossima.

Asiul Anaid

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