TRAMA
Una donna che non vuol essere salvata. Un uomo ferito che non ricorda più cos’è il perdono. Due ragazzi divisi da una tragedia più grande si loro. Eccessiva, vivace, estroversa, Elena è uno spirito libero: ama viaggiare, spendere e frequentare uomini senza alcun impegno. La sua vita si è fermata 13 anni prima, quando ha perso l'unico ragazzo che abbia mai amato. Ed è da allora che si tormenta per il male che ha causato. Nessuno saprebbe indovinarlo, dietro la maschera di allegria e superficialità. Ora lui sta tornando. Matteo è un uomo indurito dal dolore e non ha mai dimenticato nonostante tutti i suoi sforzi. L’odio per Elena gli ha dato la forza per ricominciare altrove. Partire, però non è servito a cancellare il ricordo di quell' amore che credeva aver annegato per sempre. Rivenderla lo sconvolge, ma ormai non ha nient'altro da offrire a parte la rabbia e le umiliazioni, il perdono sarebbe l'unico modo per non soccombere, ma fare i conti con il passato può avere un prezzo troppo alto da pagare…
RECENSIONE
Beh dire che questo libro mi sia piaciuto è riduttivo, non avevo letto ancora niente della HUNT e come primo libro posso dire che è molto intenso. Appena l’ho cominciato avrei voluto chiuderlo, e non perché sia noioso, ma perché cominciavano a venirmi i brividi. Infatti la scrittrice delinea i particolari in modo molto specifico e crudo, e ci vuole stomaco per continuare, continuando a leggere capisci che c’è talmente tanta passione sia nel raccontare questa storia che nel descrivere i dettagli nei minimi particolari tanto che ti prende e non riesci a staccarti, come un film che vuoi vedere a tutti i costi la fine, perché sei curiosa di sapere se dopo tanto dolore arriva finalmente la felicità.
Vi parlo dei personaggi principali che sono: Matteo ed
Elena, oltre a un terzo Lorenzo, fratello minore di Matteo, coetaneo
e miglior amico di Elena. Lorenzo è un ragazzo che convive da sempre con il suo
senso di inadeguatezza, dovuto al fatto di essere il secondo in tutto, e
con il passare del tempo questo lo
porterà alla distruzione. Matteo è un dottore affermato che vive a Parigi,
dove si è sposato. Il suo carattere è
stato indurito dal dolore della perdita di una persona a lui molto cara. Elena
è una bellissima ragazza ricca e sempre sorridente, ma sotto quella maschera si
nasconde una donna annientata dalla
sofferenza, perché pensa di essere la causa del dolore che stanno patendo le persone a lei vicino, e dell’odio che
nutre nei suoi confronti il suo unico amore e proprio a causa di questo odio
decide di fare un gesto estremo, e dalle conseguenze di questo atto che la sua
vita cambierà.
Questa storia si svolge a Roma ed è la storia di un amore
travagliato, fatto di rabbia, di odio, di sofferenza, dove l'orgoglio non
esiste, perché quando si ama davvero l'orgoglio viene messo da parte, e dove la
passione si accende con una piccola scintilla, come dopo ogni tempesta spunta
un bellissimo sole. Ed è proprio quello che succede a Matteo ed Elena…Non
voglio svelarvi troppo, perché voglio che leggiate questo libro e come è
successo a me vi rapisca e vi travolga in un turbinio di emozioni contrastanti.
La scrittrice è bravissima a descrivere i dettagli e riesce
a farti immedesimare nei protagonisti e nelle loro vite. Il libro si legge
facilmente e tutto d'un fiato.
Le assegno 3.5 per quanto riguarda la sensualità, perché le scene di sesso non vengono descritte nello specifico.
Al complesso do 4 perché la storia è stupenda e sarebbe da 5, se non fosse per quella scena descritta così nei minimi particolari che, secondo me, non si addice molto a un libro romantico.
Spero di esservi stata utile con questa recensione, descriverlo in poche parole e
cercare di non svelare molto, non è stato per niente facile, vi aspetto alla mia
prossima lettura.
Mara
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