
TRAMA
Protagonista del romanzo è Giada, una ragazza
bellissima dall'animo complicato, che appartiene totalmente al mondo ma su di
esso domina dall'alto come una regale aquila. È nata da una violenza subita
dalla madre poco dopo il matrimonio e segno indelebile delle sue origini sono
in lei gli occhi grigi ereditati dall'individuo che l'ha generata, marchio
evidente impresso sul suo viso come nel suo cuore.
Rimasta da sola con un fratellino di sette anni, sposa un uomo di vent'anni più grande, Dario Ameri, un rinomato direttore di banca fiorentino, che per lei nutre un amore che rasenta l'ossessione.
Nella sua vita entra poi un giovane, Flavio Martini, una specie di scanzonato giramondo che, dopo aver girovagato in Italia e in Europa per anni, ritorna a Firenze e, colpito da Giada, bella ed apparentemente intoccabile, decide di fare una scommessa con un amico, sicuro di far cedere l'ambita preda.
Quello che in principio sembra un divertente gioco, prende però una piega inaspettata e sconvolgerà le vite di tutti coloro che ne resteranno coinvolti, sovvertendo convenzioni e buon senso per addentrarsi nell'inestricabile labirinto dei sentimenti, nel quale l'amore è l'elemento portante, l'amore in diverse sue sfaccettature, anche nei suoi risvolti oscuri e morbosi, che possono trasformarlo talora in odio, vendetta, dolore.
RECENSIONE
L’inverno nei suoi occhi, di Marta Arvati è un libro che ha un fascino particolare dato
dal modo di scrivere dell’autrice, ti sembra di vivere in un'altra era pur leggendo una storia moderna.
Ha una scrittura fluida e signorile, se mi concedete l’uso di questo sinonimo, un’eleganza che mi ha molto colpita in positivo.
La storia riesce a scorrere così facilmente che si finisce per divorare pagina dopo pagina, o almeno questo è successo a me. Fin dalle prime righe sono stata spinta a saperne di più sulla protagonista: Giada.
Giada, se non direttamente sulla sua pelle, ha subito una violenza che non riesce a superare, per cui tutte le sue scelte sono condizionate dalla sofferenza, dalla paura e dal bene che vuole al suo fratellino, per non privarlo di nulla e renderlo felice, ma a un tratto il suo cuore prepotentemente decide di gestire il corso della vita di questa ragazza. .
Tutto per Flavio...
Beh non vi dirò nulla di più perché sarete voi a scoprirlo leggendo questa bella storia.
Ve la consiglio soprattutto per conoscere lo stile dell’autrice, che non potrete fare a meno di apprezzare, come ho detto all'inizio di questa recensione.
Quanti uomini hanno dunque costellato la sua breve vita? Troppo, forse, per una ragazza di ventiquattro anni, non cercati ne voluti, bensì usati, per gioco talvolta, ma soprattutto per vendetta, contro l’esecrabile passato scoperto a sedici anni ed impresso eternamente in due taglienti occhi grigi.
Lei non teme di gettarsi nella fossa dei leoni, perché le belve possono dilaniare il suo corpo, ma la sua anima non possono scalfirla, e se l’anima è salva la vita può sempre rinascere.
Alla prossima lettura da Chrisrie.
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