TITOLO: Il gioco del dolore
TITOLO
ORIGINALE: Pain Play
AUTRICE:
Morticia Knight
TRADUZIONE: Aria Zanchet
AMBIENTAZIONE: Hollywood
COVER ARTIST: PF Graphic
Design
SERIE: Play #3
GENERE:
BDSM
FORMATO:
E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo
PAGINE: 142
PREZZO: €3,49 (e-book)
su Amazon, Kobo, iTunes, Google Play, Store QE
DATA
DI USCITA: 15 marzo 2019
Sinossi
Terry è pronto a
ricevere del dolore che lo conduca al piacere.
Più Terry si immerge
nella dinamica BDSM insieme a Phil, più si rende conto di essere pronto per un
rapporto che in includa il lifestyle in maniera totale. Ha ancora molto da
imparare nel suo viaggio D/s con il suo Master, ma ha già scoperto un senso di
pace e di soddisfazione che non sapeva di poter provare.
Phil non vede l’ora di
mostrargli quanto il dolore erotico possa essere sublime.
Quando Terry gli
confessa il suo desiderio di portare la loro relazione come Master e sub al
passo successivo, Phil non potrebbe essere più eccitato e decide di esplorare
alcuni dei limiti negoziabili del suo ragazzo, riguardo al dolore. Come se non
bastasse, sono in arrivo le vacanze di Natale, durante le quali potranno
festeggiare con gli amici. Se solo Phil ricevesse un’offerta di lavoro per
qualche film, realizzerebbe tutti i suoi desideri di Natale.
I segreti verranno
rivelati, i desideri proibiti verranno condivisi e il nuovo anno inizierà con il
botto. Questo farà avvicinare non solo Phil e Terry, ma anche i loro amici:
Master Gerard e Marco, il suo ragazzo.
Recensione
Coprì la breve distanza che li separava e appoggiò la mano sulla testa di
Terry, lasciando che il calore si diffondesse. Il legame tra loro era ancora
più importante del solito, mentre lo conduceva in una nuova dimensione di
fiducia e condivisione.
Certamente non è facile leggere la storia
di Phil e Terry se non ami il genere, però è anche inopportuno criticare o star
lì a sparare giudizi se ti imbatti in una storia che non fa per chiunque.
Quindi prima di iniziare questa mia
recensione è giusto che vi venga fatta un’avvertenza: se non amate il genere
BDSM, allora non leggete questo libro, se pensate di trovare qui o là solo un
cenno al BDSM questa non è la vostra storia.
Per chi, come me ama leggere di tutto,
cercare di capire come si possa avere un’estrema fiducia nell’altro in
situazioni anche di dolore, allora questa è la nostra lettura.
Un altro consiglio che desidero darvi è
quello di recuperare i primi due volumi prima di questo perché solo così
potrete assaporare la crescita di Terry nel mondo BDSM e vivere l’amore tra
Phil, il master e il suo sub.
Phil si prese un momento per ammirare il suo ragazzo. Dal primo sguardo che
si erano scambiati da una parte all’altra della stanza, durante la festa della
produzione a cui si erano conosciuti, era stato catturato dalla grazia di
Terry. Il suo corpo si muoveva con un’eleganza naturale, che esaltava la figura
snella. Una volta avvicinatosi, erano stati i suoi brillanti occhi verdi a
conquistarlo, anche se il corpo del ragazzo, tutto capelli scuri e mossi e
labbra da baciare, gli aveva comunque fornito un forte incentivo a conoscere
meglio quel bellissimo fotografo.
Non è facile diventare un sub, nonostante
il desiderio forte di esserlo, per dimostrare l’amore al proprio master, ma
Terry ce la metterà tutta.
Si fidava di Phil. Nel profondo, sapeva che il compagno voleva solo il
meglio per lui e che sarebbe sempre stato lì per assicurarsi che lui fosse ben
accudito, apprezzato e amato. La dinamica D/ s faceva parte della loro
relazione e cercare di controllare quando metterla in pratica e quando no non
aveva più senso.
Chissà quanti nasi all’insù, quanti
sguardi di disapprovazione, alla fine di queste mie parole, ma sono forte
abbastanza da sopportare tutta la riprovazione che ne potrà venire fuori, certo
è che ognuno è libero di dire la sua, l’importante è non offendere il lavoro
degli altri e io ammiro in toto chi senza nessuna difficoltà o remora mette
nero su bianco il proprio pensiero.
Morticia ha lo stile giusto per trattare
tali argomenti, per me ha fatto un lavoro di tutto rispetto.
Con un ultimo estratto vi dico buona
lettura e alla prossima
Terry infranse il protocollo per più o meno la terza volta quella sera.
Aveva perso il conto, ma non aveva importanza. Tutto ciò che contava in quel
momento era baciare il suo Master con tutto l’amore di cui era capace.
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