Oggi il nostro blog partecipa alla tappa del blog tour del romanzo Aquila Ebrea di Sebastian Hidalgo intitolata Il messaggio nascosto dell'autore.
SINOSSI
Klara
Bergmann, ex giornalista ebrea, nascosta dietro una libreria è costretta a
vedere uccidere a sangue freddo suo nonno per mano di un soldato nazista.
Da quel
momento in poi per la giovane donna inizia un’odissea che la porterà, grazie
all’aiuto della famiglia Klein, ad attraversare la Germania per rifugiarsi a
Varsavia. Ma ben presto la tranquillità svanisce. L’ombra del nazismo incombe
su tutta l’Europa, e Klara non è al sicuro. Sola e costretta nuovamente a
fuggire in un mondo dilaniato dalla guerra, riuscirà a trovare la salvezza?
Johannes
Neumann è un soldato di alto rango delle SS. La sua nota crudeltà, la sua
amicizia stretta con Himmler ed un legame ossessivo e quasi morboso con Adolf
Hitler, lo hanno portato in alto: nel campo di Dachau, l’unica vera autorità è
la sua, incrollabile quanto la sua fede nel Reich. Eppure, assistere alla
distruzione di Varsavia e l’arrivo di una notizia sconvolgente metteranno alla
prova il suo mondo, costringendolo a porsi quella domanda che, prima o poi,
perseguita ognuno di noi: chi sono veramente?
Sullo
sfondo della Seconda Guerra Mondiale, le loro strade si avvicineranno più e più
volte senza mai incrociarsi, fino ad un epilogo in cui tutto perde importanza e
sopravvivere è l’unica opzione.
IL MESSAGGIO NASCOSTO DELL’AUTORE
Continuiamo
il viaggio tra le pagine di Aquila Ebrea di Sebastian Hidalgo, un appassionante romanzo storico ambientato
durante la seconda guerra mondiale e che affronta come tema portante da un lato il nazismo e
come sua diretta conseguenza la shoah.
Johannes
Neumann, un militare d’alto rango delle SS. Da giovane salvò la vita di Hitler
e da allora abbracciò ciecamente la dottrina nazista e il Mein Kampf come il
suo credo da portare avanti ad ogni costo senza dubbi o domande. Egli è il simbolo di come basti solo
qualcuno che abbia una forte ideologia, capace di coinvolgere masse e creare un
nemico comune che faccia da caprio espiatorio per tutto il malessere che si
vive nel contesto sociale. Da questa consapevolezza parte un processo di
omologazione di pensiero tale da perdere la capacità di giudicare. Rende l’uomo
una bestia tra le bestie incapace di provare sentimenti umani e di compiere gli atti più efferrati.
Non esiste più una linea tra bene o male ma solo un principio che aliena le
coscienze.
In un
bellissimo momento del romanzo questo passaggio è ben spiegato in un confronto
tra Johannes e il padre.
“Noi
siamo codardi, Johannes. Io, tua madre, i nostri amici, la Germania… siamo
tutti codardi. Sappiamo dall'inizio cosa sta succedendo, ma non siamo mai
riusciti a fare niente, ci credevamo anche noi, e quando non ci credevamo più
stavamo bene e non ci siamo mai opposti né sollevati e questa è la nostra
vergogna”.
Perché
il vero messaggio di questo romanzo è proprio questo: che ciò che è accaduto in altre forme, in
altra natura continua ad accadere sotto i nostri occhi, e solo la memoria, la
conoscenza di quello che è stato può impedire che riaccada. Perché l’uomo ha sempre la possibilità di
scelta e di riscatto come succede ad
entrambi i protagonisti. Smuove le
coscienze, aumenta la consapevolezza di
come basti uno spiraglio di lucidità per poter instillare nell’animo la voglia
e il bisogno di porsi quelle domande scomode capaci di ribaltare il
proprio pensiero rimettendo tutto in
discussione.
Questa
storia parla anche di voglia di non arrendersi,
di solidarietà di amore che si contrappone alla brutalità del periodo.
Di gente che, pur non avendo nulla, è pronta ad aprire porte di casa a
condividere quel poco che ha, di gente che pur rischiando la vita non smette di lottare anche quando morire
sarebbe la scelta più auspicabile.
Spero di avervi invogliati a fare questo viaggio nelle pagine di questo straordinario
romanzo perché vi devo confessare una cosa leggerlo ha cambiato anche la mia
consapevolezza perché mi ha costretta a guardare pagine di vita e di storia che
avrei voluto far finta che non fossero mai
esistite.
Per continuare ed approfondire questo viaggio alla scoperta
di AQUILA EBREA vi lascio il calendario delle altre tappe del blog tour, il
link d'acquisto e quello della nostra recensione.
Alla prossima lettura da Rosanna
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